L’intelligenza artificiale plasma e rivoluziona il mondo del lavoro, le tendenze AI interagiscono con l’Industria 4.0 portando forte innovazione e cambiamento nella produzione e non solo.
Tra le tendenze dell’anno si elencano:
- l’adozione dell’automazione e della robotica nella produzione
- l’utilizzo dell’analisi predittiva nella gestione della supply chain
- il miglioramento dell’accuratezza e dell’efficienza del controllo di qualità nella produzione
- la crescita dell’utilizzo di assistenti virtuali e di chatbot basati sull’intelligenza artificiale nel servizio clienti.
L’intelligenza artificiale che fa parlare i dati delle aziende
Il primo passo per un imprenditore è trovare un problema da risolvere in modo nuovo. Da un’intervista rilasciata a Wired, il 31enne Uljan Sharka lo ha trovato con la business intelligence, la strategia di analisi e gestione dei dati aziendali.
Igenius è stata fondata un anno dopo la nascita di OpenAI. Si sono specializzati sui numeri: creare un modello di linguaggio che potesse collegare tutti i database aziendali senza dover condividere esternamente le informazioni per poi renderlo conversazionale, per democratizzare il dato che oggi è sepolto nei database e renderlo disponibile per tutti. Vogliono far parlare le persone in azienda direttamente con i dati, senza bisogno che abbiano particolari competenze di statistica o matematica.
Igenius ha costruito Crystal, un sistema di intelligenza artificiale che fa sostanzialmente due cose: mette assieme dati e logiche di business da un lato e li usa per mettere assieme una base di conoscenza che può essere interrogata direttamente dagli operatori usando il linguaggio naturale: parlando come con ChatGPT. Il tutto senza esporre i dati all’esterno né utilizzando ovviamente altre informazioni di terzi “che introdurrebbero un bias nei dati“, dice Sharka.
In buona sostanza Crystal da una parte integra i dati e dall’altra rende i dati consultabili dagli utenti in maniera diversa e più completa. Fornisce risposte di business che risiedono nei dati per ridare alle aziende strumenti potenti e flessibili, oltre che intuitivi, per riprendere il controllo delle proprie informazioni. L’obiettivo di Sharka è quello di consentire alle aziende di prevedere il futuro.
Se la caratteristica della soluzione pensata da iGenius è di essere sicura perché non espone in alcun modo i dati interni dell’azienda, il futuro sarà quello di estendere la soluzione attorno alle aziende.
Sharka lo vede come una specie di Rinascimento digitale, grazie alle intelligenze artificiali, nel quale crede che l’Italia possa avere un ruolo, perché può portare avanti un punto di vista più fresco rispetto alla logica solo evolutiva dei sistemi più maturi, come gli Stati Uniti.
https://www.wired.it/article/intelligenza-artificiale-big-data-aziende-crystal-igenius-sharka/